Una persona può essere caparbia, avere la testa dura, credere in qualcosa.
Tutto questo credo sia proprio per la quantità di porte chiuse in faccia che ha ricevuto durante il suo percorso….
Non so, ma a me succede esattamente così.
Non le ho contate, non le ho mai volute contare…tra l’altro una in più o una in meno non fanno la differenza.
Avere il desiderio di arrivare in cima al faro comporta anche questo, significa quindi continuare a bussare, prima o poi qualcuno aprirà.
Una quantità di porte belle, caspita tutte materializzate in questo articolo…ma in definitiva il fatto che siano chiuse nasconde sicurmente un pecorso alternativo.
O semplicemente qualcosa di già fatto che ha avuto una fine…
Ma il mio dubbio è questo….non mi hanno mai aperto o non ho bussato abbastanza?…oppure, dove saranno finite le chiavi?
E’ una pagina questa dedicata a tutte le persone che si celano dietro queste porte, a coloro che non hanno ascoltato, a coloro che non intendono accogliere, a coloro che hanno paura, a quelli che semplicemente non hanno bisogno di me , a quelli che guardano dallo spiocino restando in silenzio, a quelli che chiudono a chiave, ma anche a coloro che vogliono e desiderano affacciarsi sull’immenso panorma dell’esistenza.
…in realtà mi sento un pò come Alice nel paese delle meraviglie…quando incontra il signor serratura per passare dalla porta in miniatura e lui le dice che il passaggio è “impassabile” e lei ribadisce “vuole dire impossibile!”, ma lui risponde “no no impassabile! niente è impossibile…”
Quanto questo è tutto vero…Il mio ringraziamento va a tutti quelli che chiudendo o sbattendo la porta non fanno altro che regalare alla vita un passaggio verso il miglioramento….
“Eppure a me, queste porte mi hanno ispirato”….
Abbinamenti di colori naturali, lavorazioni risalenti ad un vissuto che si amalgama con la modernità.
La fonte di queste mie ispirazioni è stata la meravigliosa città dei Sassi, Matera.
Tutto questo non è meraviglioso?